Translations Chiefly from the Italian of Petrarch and MetastasioJ. Cooke, and sold, 1795 - 127 頁 |
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第 10 頁
... Altro schermo non trovo che mi scampi Dal manifesto accorger delle genti : Perchè negli atti d ' allegrezza spenti Di fuor fi legge com ' io dentio avvampi : Sì , ch ' io mi credo omai , che monti , e piagge , E fiumi e felve fappian di ...
... Altro schermo non trovo che mi scampi Dal manifesto accorger delle genti : Perchè negli atti d ' allegrezza spenti Di fuor fi legge com ' io dentio avvampi : Sì , ch ' io mi credo omai , che monti , e piagge , E fiumi e felve fappian di ...
第 16 頁
... : e le parole Sonavan altro , che pur voce umana .. Uno fpirto celefte , un vivo fole Fu quel ch ' i ' vidi ; e fe non foffe or tale ; Piaga per allentar d'arco non fana , SONNET LXIX . LOOSE to the breeze her golden treffes [ 16 ]
... : e le parole Sonavan altro , che pur voce umana .. Uno fpirto celefte , un vivo fole Fu quel ch ' i ' vidi ; e fe non foffe or tale ; Piaga per allentar d'arco non fana , SONNET LXIX . LOOSE to the breeze her golden treffes [ 16 ]
第 18 頁
... altro ; in tal guifa s ' aperfe Quel pietofo pensier , ch ' altri non scerse : Ma vidi l ' io , ch ' altrove non m ' affifo . Ogni angelica vifta , ogn ' atto umile Che giammai in donna ov ' amor fosse , apparve , Fora uno fdegno a lato ...
... altro ; in tal guifa s ' aperfe Quel pietofo pensier , ch ' altri non scerse : Ma vidi l ' io , ch ' altrove non m ' affifo . Ogni angelica vifta , ogn ' atto umile Che giammai in donna ov ' amor fosse , apparve , Fora uno fdegno a lato ...
第 30 頁
... altro ; Oimè ' l parlar ch ' ogni afpro ingegno e fero Faceva umile , ed ogni uom vil gagliardo ; E oimè il dolce rifo , ond ' ufcio ' l dardo Di che morte altro bene omai non spero ; Alma real , degniffima d ' impero , Se non foffe fra ...
... altro ; Oimè ' l parlar ch ' ogni afpro ingegno e fero Faceva umile , ed ogni uom vil gagliardo ; E oimè il dolce rifo , ond ' ufcio ' l dardo Di che morte altro bene omai non spero ; Alma real , degniffima d ' impero , Se non foffe fra ...
第 46 頁
... altro farà mai ch ' al cor m ' aggiunga ; Si feco il feppe quella seppellire Che fola agli occhi miei fu lume e fpeglio . Noja m ' è ' l viver sì gravofa e lunga Ch ' i ' chiamo il fine per lo gran descie Di riveder cui non veder fu ' l ...
... altro farà mai ch ' al cor m ' aggiunga ; Si feco il feppe quella seppellire Che fola agli occhi miei fu lume e fpeglio . Noja m ' è ' l viver sì gravofa e lunga Ch ' i ' chiamo il fine per lo gran descie Di riveder cui non veder fu ' l ...
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第 42 頁 - Poco mancò ch'io non rimasi in cielo. 87 xxvi rEFIRO torna, e '1 bel tempo rimena, ' E i fiori e l'erbe, sua dolce famiglia, E garrir Progne e pianger Filomena, E primavera candida e vermiglia. Ridono i prati, e '1...
第 86 頁 - Spezzar m'intesi il core, Mi parve di morir. Ma per uscir di guai, Per non vedersi oppresso, Per racquistar se stesso Tutto si può soffrir.
第 4 頁 - Del vario stile in ch' io piango e ragiono Fra le vane speranze e '1 van dolore, Ove sia chi per prova intenda amore, Spero trovar pietà, non che perdono. Ma ben veggi...
第 26 頁 - Cosa bella mortai passa e non dura. Vedrà, s'arriva a tempo, ogni virtute, Ogni bellezza, ogni real costume Giunti in un corpo con mirabil tempre. Allor dirà che mie rime son mute, L'ingegno offeso dal soverchio lume: Ma se più tarda, avrà da pianger sempre. SONETTO CXCI. - 211. Pensando a quel dì in cui lasciolla « trista, teme della salute di lei. Qual paura ho quando mi torna a mente Quel giorno eh
第 50 頁 - 1 verno a lato, E '1 dì dopo le spalle, ei mesi gai ; Se come i tuoi gravosi affanni sai, Così sapessi il mio simile stato, Verresti in grembo a questo sconsolato A partir seco i dolorosi guai. I...
第 18 頁 - Ogni angelica vista , ogni atto umile Che giammai in donna, ov' amor fosse, apparve, Fora uno sdegno a lato a quel ch' i
第 44 頁 - Quel rosignuol che sì soave piagne Forse suoi figli o sua cara consorte, Di dolcezza empie il cielo e le campagne Con tante note sì pietose e scorte; E tutta notte par che m' accompagne E mi rammente la mia dura sorte: Ch' altri che me non ho di cui mi lagne; Chè 'n Dee non credev
第 6 頁 - Ond' è dal corso suo quasi smarrita Nostra natura, vinta dal costume : Ed è sì spento ogni benigno lume Del ciel, per cui s' informa umana vita ; Che per cosa mirabile s' addita Chi vuol far d
第 10 頁 - Perchè negli atti d' allegrezza spenti Di fuor si legge com' io dentro avvampi ; Sì ch' io mi credo omai che monti, e piagge, E fiumi, e selve sappian di che tempre Sia la mia vita, ch
第 84 頁 - VI. .Quel che or m' alletta ,. o fpiace , Se lieto o mefto or fono , Già non è più tuo dono , Già colpa tua non è. Che fenza te mi piace La felva , il colle , il prato; Ogni foggiorno ingrato . M