Poesie italiane: tratte da' migliori autoriPresso l'autore, 1802 - 186 頁 |
搜尋書籍內容
第 1 到 5 筆結果,共 7 筆
第 xiii 頁
... piena Pria che al sol gli occhi al pianto , e nato appena Va prigionier fra le tenaci fasce . Fanciullo poi che non più latte il pasce Sotto rigida sferza i giorni mena : Indi in età più ferma e più serena Tra fortuna ed amor more e ...
... piena Pria che al sol gli occhi al pianto , e nato appena Va prigionier fra le tenaci fasce . Fanciullo poi che non più latte il pasce Sotto rigida sferza i giorni mena : Indi in età più ferma e più serena Tra fortuna ed amor more e ...
第 43 頁
... piena tutt ' assorta , Nel lasciare i patrii tetti Non partì dolente o smorta ; Non si mosse a ' mesti pianti Degli antichi esclusi amanti ; E nel volgere le spalle A quel bosco , a quella valle A quel prato , a quegli armenti A lei ...
... piena tutt ' assorta , Nel lasciare i patrii tetti Non partì dolente o smorta ; Non si mosse a ' mesti pianti Degli antichi esclusi amanti ; E nel volgere le spalle A quel bosco , a quella valle A quel prato , a quegli armenti A lei ...
第 56 頁
... piena , E un RUSCELLO apparir limpido , e vivo : Ella assisa alla dolce ombra serena , Or de ' pomi si pasce , or beve al Rivo ; Spirto ( 2 ) ripiglia , e ristorata appena , E quelli prende , e prende questi a schivo ( 3 ) . Alfin ...
... piena , E un RUSCELLO apparir limpido , e vivo : Ella assisa alla dolce ombra serena , Or de ' pomi si pasce , or beve al Rivo ; Spirto ( 2 ) ripiglia , e ristorata appena , E quelli prende , e prende questi a schivo ( 3 ) . Alfin ...
第 68 頁
... varia occhiuta ( 1 ) coda : ( 1 ) Occhiuta , piena d'occhi ; per esser tempestata di macchie a disesi occhiuta la coda del pavone | foggia d'occhi . L'occhio sprezzante áll ' umile Turba seguace volse L'alato insetto 68 POESI E.
... varia occhiuta ( 1 ) coda : ( 1 ) Occhiuta , piena d'occhi ; per esser tempestata di macchie a disesi occhiuta la coda del pavone | foggia d'occhi . L'occhio sprezzante áll ' umile Turba seguace volse L'alato insetto 68 POESI E.
第 81 頁
... piena di grave affanno Fu forza alfin la disdegnosa fronte Sotto il giogo piegar del suo tiranno . Fin nell ' estremo là del Tauro monte , Che coll ' alta cervice al ciel confina Rese le genti al suo comando pronte . Ma non poteo ( 1 ) ...
... piena di grave affanno Fu forza alfin la disdegnosa fronte Sotto il giogo piegar del suo tiranno . Fin nell ' estremo là del Tauro monte , Che coll ' alta cervice al ciel confina Rese le genti al suo comando pronte . Ma non poteo ( 1 ) ...
其他版本 - 查看全部
常見字詞
accenti addio affetti alfin allor alma altrui Amor anch aprica avea bella cangia canto CARLO MARIA MAGGI Catone cesura Chè Ciel Ciglio per occhi Clori colpa crin crudel dicea diletto dolce Ecco Endecasillabi fido figlio fiori FRANCESCO de Lemene FRANCESCO PETRARCA fugge FULVIO TESTI Galatea giorno GIOVANNI DELLA CASA GIROLAMO GIGLI gloria guerrier istesso l'alma lagrime lascia lieto lode mai Ti sovverrai medesimo merto METASTASIO miro morir mortali morte nemico Nice ninfa Nume ognor onor padre PAOLO ROLLI particella riempitiva pastore patria periglio Petrarca petto piacer piange pianto piè pietà poesia Italiana poeti poetica rima Rosa sangue sdegno sdrucciolo Serse Sesto sillaba Sonetto sonno sorte sospiri speme spoglie Sposa stelle strofa sudor suol superbo Temist Temistocle terra Tito trovi ultime sillabe vede vedrai vegga versi VINCENZO DA FILICAJA virtù vocale volto
熱門章節
第 xiv 頁 - PER me si va nella città dolente, Per me si va nell' eterno dolore, Per me si va tra la perduta gente. Giustizia mosse il mio alto fattore : Fecemi la divina potestate, La somma sapienza e il primo amore. Dinanzi a me non fur cose create, Se non eterne, ed io eterno duro : Lasciate ogni speranza, voi eh' entrate ! Queste parole di colore oscuro Vid' io scritte al sommo d' una porta : Perch' io : Maestro, il senso lor m
第 59 頁 - SOLO e pensoso i più deserti campi Vo misurando a passi tardi e lenti, E gli occhi porto, per fuggire, intenti, Ove vestigio uman l'arena stampi. Altro schermo non trovo che mi scampi Dal manifesto accorger de le genti, Perchè negli atti d'allegrezza spenti Di fuor si legge com...
第 32 頁 - Fuggì tutta la notte, e tutto il giorno errò senza consiglio e senza guida, non udendo o vedendo altro d'intorno, che le lagrime sue, che le sue strida. Ma...
第 59 頁 - ... sì ch'io mi credo ornai che monti e piagge e fiumi e selve sappian di che tempre sia la mia vita, ch'è celata altrui.
第 xv 頁 - Con lieto volto, ond' io mi confortai, Mi mise dentro alle segrete cose. Quivi sospiri, pianti ed alti guai Risonavan per l'aer senza stelle, Perch' io al cominciar ne lagrimai. Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d'ira, Voci alte e fioche, e suon di man con elle, Facevano un tumulto, il qual s' aggira Sempre in quell' aria senza tempo tinta, Come la rena quando a turbo spira.
第 xvii 頁 - Chiare, fresche e dolci acque, ove le belle membra pose colei che sola a me par donna; gentil ramo ove piacque (con sospir mi rimembra) a lei di fare al bel fianco colonna; erba e fior che la gonna leggiadra ricoverse co l'angelico seno; aere sacro sereno ove Amor co' begli occhi il cor m'aperse: date udìenzia insieme a le dolenti mie parole estreme.
第 182 頁 - Ch' eran con meco, e dimandar del pane. Ben se' crudel, se tu già non ti duoli, Pensando ciò ch' il mio cor s' annunziava: E se non piangi, di che pianger suoli ? Già eran desti, e 1
第 183 頁 - Come un poco di raggio si fu messo Nel doloroso carcere, ed io scorsi Per quattro visi il mio aspetto stesso, Ambo le mani per dolor mi morsi ; E quei, pensando eh...
第 184 頁 - Poscia che fummo al quarto dì venuti , Gaddo mi si gittò disteso a' piedi , Dicendo: padre mio, che non m'ajuti?
第 58 頁 - Vedrà, s'arriva a tempo, ogni virtute, Ogni bellezza, ogni real costume Giunti in un corpo con mirabil tempre. Allor dirà che mie rime son mute, L'ingegno offeso dal soverchio lume: Ma se più tarda, avrà da pianger sempre. SONETTO CXCI. - 211. Pensando a quel dì in cui lasciolla « trista, teme della salute di lei. Qual paura ho quando mi torna a mente Quel giorno eh