D'ogni altro error saría di (1) vita indegno Al più vil della terra; il darla è solo De' Numi, e de' Regnanti. Eh viva... In vano Sesto è reo, Sesto mora. (2) Eccoci alfine Come in Silla, e in Augusto La crudeltà. Forse diran che troppo (1) Saria, Sarebbe. (2) Sottoscrive. Puni Punir non si dovea; che un ramo infermo Subito non recide Saggio cultor, se a risanarlo in vano Molto pria non sudò; che Tito alfine Ben poteva obbliar... Ma dunque io faccio M' accusi di pietà, non di rigore (2). TRIONFO DELLA GLORIA. Dell' oziosa Sciro Lieto languía nel dilettoso esiglio, Prigioniero d' Amor, di Teti il figlio; D' Amor, che al par geloso Di sì gran prigionier, quanto superbo Poneva in opra. In Deidamia a lui Scaltro additava ognora Qualche nuova beltà; d' ogni suo moto, (1) Lacera il foglio. (2) Getta il foglio lacerato. Q D'ogni accento di lei, d' ogni negletto Suo girar di pupille Subito ordiva un laccio al cor d'Achille. Avea d' insidie intorno Tutto pieno il soggiorno; in ogni parte Della splendida reggia Non s'udían, che sospiri, Che voci, che lamenti, Che susurri d'amore; e nelle chete Il dolce vaneggiar, de' lieti augelli La terra, In femminili spoglie Là scordato di se traeva i giorni L'innamorato Eroe. Non armi, ed ire; Non battaglie, e trionfi Eran le cure sue, ma dolci inviti, Ma languide repulse, Mendicate querele, Replicate promesse, E perdoni, e contese, E lusinghe, ed offese, e cento, e cento A queste somiglianti Fanciullesche follíe, serie agli amanti, Sol tu sei, dicea talora, La mia vitá, e la mia speme; Io languisco, io vengo meno Ma che Un cor promesso a lei, gran tempo in pace E gli trasse su gli occhi Ulisse armato. Achille si destò, vide il suo fallo, Arrossì di vergogna, Di sdegno impallidì, le vesti indegne Disperata, anelante, in van più volte Ei disse a lei, son que' trasporti tuoi. Facile a riparar; s'eroe mi brami, Soffri, ch' io lo divenga. Addio ; sarai Tu sola ognor Quel risoluto addío La bella non sostenne; Senti stringersi il cor, gelossi e svenne. S'incammina, e ritorna. Alfin raccoglie. Ma con la Gloria accanto, METASTASIO. |