110 Qui si vivea di speme, Ti sovverrai di me ! Quanti vedrai giungendo Pensa qual dolce strale, ) Mercè per mercede, METASTASIQ. IL PIACERE, E IL DOLORE. Quando del Ciel al bel natío soggiorno Gli fur (1) le virtù, e pianse Amore e Fede: ZAMPIERI. 1) Fur per farono. (2) Desso, stesso. PIANTO DI BELLA DONNA. 'Ah del regno d' amor prodigio tristo ! Sparger lagrime amare Que' dolci lumi ho visto; Là tra le grazie assiso Solea scherzare il riso: Spargean di pianto que' begli occhi un mare, Ma pur co' raggi ardenti Spargean fiamme cocenti : E quel fatale ardore Sereni che farete? MENAGE. (1) Aita, voce poetica per ajute. I PROGETTIST I. Ad onta dei Filosofi, Che l' umana ragione onoran tanto Il numero de' pazzi è molto grande. Ora fra questo numero Più piacevoli pazzi io non ho visti Di quei che son chiamati i Progettisti. Dall' agil fantasía portato a volo, Dall' uno all' altro Polo, (3) Denno per devono, E torna a casa ricco in un momento; Chi un canal va scavando, Chi uno stagno asciugando, Chi stabilisce in questi parti e in quelle Chi un Istmo romper vuole, Visse di Costantino Nella ricca Cittade Un Turco di cervel non molto fino. Altro non te' (1) che il placido mestiere E bisognò trovare Qualche via di campare. Il buono Alì (ch' era così chiamato ) Col denaro assai scarso ritrovato Nella cassa paterna Deliberò di divenir mercante E tutto il suo contante (1) Fe' per fece. |