Le rime di Francesco Petrarca. Nuova ed. 2pt |
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第 1 到 5 筆結果,共 17 筆
第 xiv 頁
... guardo , e piango . / DELLO STESSO . Ecco dopo due lustri , o cigno eletto , Dove il tuo frale in un bel sasso è accolto , Torno ; ma bianco il crin , rugoso il volto , E dell ' antico amór purgato e netto , 7 Ma se della mia fiamma il ...
... guardo , e piango . / DELLO STESSO . Ecco dopo due lustri , o cigno eletto , Dove il tuo frale in un bel sasso è accolto , Torno ; ma bianco il crin , rugoso il volto , E dell ' antico amór purgato e netto , 7 Ma se della mia fiamma il ...
第 18 頁
... guardo accense ; E fui l ' uccél che più per l'aere poggia , Alzando lei che ne ' miei detti onoro : Nè per nova figura il primo alloro Seppi lasciár : che pur la sua dolce ombra Ogni men bel piacér del cor mi sgombra , SONETTO XX . Se ...
... guardo accense ; E fui l ' uccél che più per l'aere poggia , Alzando lei che ne ' miei detti onoro : Nè per nova figura il primo alloro Seppi lasciár : che pur la sua dolce ombra Ogni men bel piacér del cor mi sgombra , SONETTO XX . Se ...
第 34 頁
... guardo sereno , Ove i raggi d ' Amór si caldi sono , Che mi fanno anzi tempo venír meno ; E l'accorte parole Rade nel mondo , o sole , Che mi fer già di sè cortese dono , Mi son tolte e perdono Più lieve ogni altra offesa , Che l ...
... guardo sereno , Ove i raggi d ' Amór si caldi sono , Che mi fanno anzi tempo venír meno ; E l'accorte parole Rade nel mondo , o sole , Che mi fer già di sè cortese dono , Mi son tolte e perdono Più lieve ogni altra offesa , Che l ...
第 37 頁
... guardo d ' Apollo a mano a mano , Del lito occidentál si move un fiato Che fa securo il navigár senz ' arte , E desta i fior tra l ' erba in ciascun prato Stelle nojose fuggon d'ogni parte Disperse dal bel viso innamorato , Per cui ...
... guardo d ' Apollo a mano a mano , Del lito occidentál si move un fiato Che fa securo il navigár senz ' arte , E desta i fior tra l ' erba in ciascun prato Stelle nojose fuggon d'ogni parte Disperse dal bel viso innamorato , Per cui ...
第 40 頁
... guardo . Vivrommi un tempo omái ; ch ' al víver mio Tanta virtute ha solo un vostro sguardo : E poi morrò , s ' io non credo al desío . SONETTO XL . Se mai foco per foco non si spense , Nè fiume fu giammái secco per pioggia , Ma sempre ...
... guardo . Vivrommi un tempo omái ; ch ' al víver mio Tanta virtute ha solo un vostro sguardo : E poi morrò , s ' io non credo al desío . SONETTO XL . Se mai foco per foco non si spense , Nè fiume fu giammái secco per pioggia , Ma sempre ...
常見字詞
acerba affanno äita albergo alcún allór alma almén altra altrúi Amór Amore ancór andár angélica ánima arda ardo assái avéa avér begli occhi bel viso bella cangiando CANZONE Ch'i che'l chiome ciel coléi convién costéi d'amór desío desír diletto doglia dolce dolcezza dolór donna duol éran ésser fera fior foco FRANCESCO PETRARCA fronde fuggir gentil giammái giorno gran l'alma L'aura lágrime lasso lauro leggiadro lieto loco lume madonna meco mille mirár míseri mondo mortál morte nóbil notte nova omái onesta onór parlár päura pensiér PETRARCA piacér piagge piánger piango pianto pietà poría pregio quì ragión ragionár rime riva s'io säetta sdegno signór söave soléa SONETTO sospiri speme speranza spero spirto stanco stelle strugge talór terra Tessaglia trista valór vede vedér veggio verde Vérgine vidi virtute vista víver vivo volér volse volve vorréi
熱門章節
第 14 頁 - La vita fugge e non s'arresta un'ora; E la morte vien dietro a gran giornate; E le cose presenti e le passate Mi danno guerra e le future ancora; E 1 rimembrar e l' aspettar m' accora Or quinci or quindi sì, che 'n ventato, Se non eh' i' ho di me stesso pietate , l' sarei già di questi pensier fora. Tornami avanti s...
第 137 頁 - Lieti fiori e felici, e ben nate erbe che madonna pensando premer sòie; piaggia ch'ascolti sue dolci parole e del bel piede alcun vestigio serbe; schietti arboscelli e verdi frondi acerbe, amorosette e pallide viole ; ombrose selve, ove percote il sole, che vi fa co...
第 33 頁 - n belle donne oneste atti soavi Sono un deserto, e fere aspre, e selvagge. SONETTO. QUEL Rosignuul che sì soave piagne Forse suoi figli, o sua cara consorte, Di 'dolcezza empie il cielo e le campagne Con tante note sì pietose e scorte, E tutta notte par che m' accompagne, E mi rammento la mia dura sorte ; Ch' altri che me non ho di cui mi lagne ; Che 'n Dee non credev
第 121 頁 - A guisa d' un soave e chiaro lume, Cui nutrimento a poco a poco manca; Tenendo al fin il suo usato costume; Pallida no, ma più che neve bianca Che senza vento in un bel colle fiocchi; Parea posar come persona stanca. Quasi un dolce dormir ne' suoi begli occhi, Sendo lo spirto già da lei diviso, Era quel che morir chiaman gli sciocchi.
第 24 頁 - Ed io pur vivo, onde mi doglio e sdegno, rimaso senza '1 lume ch'amai tanto in gran fortuna e 'n disarmato legno. Or sia qui fine al mio amoroso canto: secca è la vena de l'usato ingegno e la cetera mia rivolta in pianto. S'io avesse pensato che sì care fossin le voci de...
第 120 頁 - Quella bella compagna er' ivi accolta Pur a veder e contemplar il fine Che far conviensi, e non più d' una volta. Tutte sue amiche, e tutte eran vicine. Allor di quella bionda testa svelse Morte con la sua mano un aureo crine. Così del mondo il più bel fiore scelse ; Non già per odio, ma per dimostrarsi Più chiaramente nelle cose eccelse. Quanti lamenti lagrimosi sparsi Fur ivi, essendo quei begli occhi asciutti, Per ch...
第 66 頁 - Oh de l'anime rare ch' altamente vivesti qui fra noi e che subito al ciel volasti poi! Ma io che debbo, altro che pianger sempre, misero e sol, che senza te son nulla ? Ch...
第 117 頁 - 1 pianto e '1 lamento? S'a mal mio grado, il lamentar che vale? O viva morte, o dilettoso male, Come puoi tanto in me s
第 110 頁 - ndura e serra Marte superbo e fero, Apri tu, Padre, e 'ntenerisci e snoda; Ivi fa che '1 tuo vero ( Qual io mi sia ) per la mia lingua s
第 197 頁 - S' i' son pallido o magro ; E, s' io l' occido, più forte rinasce. Questo, d' allor ch' i' m' addormiva in fasce, Venuto è di dì in dì crescendo meco, E temo ch