Il canzoniere e I trionfiF. Vallardi, 1908 - 517 頁 |
搜尋書籍內容
第 1 到 5 筆結果,共 100 筆
第 3 頁
... poeta dichiara che sia e da che proceda quel suo ver- gognarsi » . Card . 13. El pentersi e'l conoscer . Formano , insieme con ver- gogna , il soggetto del verbo è . - II - Narra allegoricamente dell ' assalto fiero e improvviso.
... poeta dichiara che sia e da che proceda quel suo ver- gognarsi » . Card . 13. El pentersi e'l conoscer . Formano , insieme con ver- gogna , il soggetto del verbo è . - II - Narra allegoricamente dell ' assalto fiero e improvviso.
第 4 頁
... Card . che questo poggio ricorda il colle luminoso trovato da Dante all'uscir della selva , giacché anch'esso significa allegorica- mente uno stato dell'animo superiore alle umane passioni 14. Del . Dal . Aitarme . Liberarmi . Cosi nel ...
... Card . che questo poggio ricorda il colle luminoso trovato da Dante all'uscir della selva , giacché anch'esso significa allegorica- mente uno stato dell'animo superiore alle umane passioni 14. Del . Dal . Aitarme . Liberarmi . Cosi nel ...
第 10 頁
... Card . « è rigore soverchio , la metafora tratta dal nome non si prolunga oltre ' lappoggia » . Parmi invece che quel che si riferisca , come grammatica vuole , sia soggetto più vicino , cioè a nome la- tino e allora non è duopo della ...
... Card . « è rigore soverchio , la metafora tratta dal nome non si prolunga oltre ' lappoggia » . Parmi invece che quel che si riferisca , come grammatica vuole , sia soggetto più vicino , cioè a nome la- tino e allora non è duopo della ...
第 12 頁
... Card . interpreta : « ha spento insieme con la letizia ogni vivacità dello sguar- do » . Ma , poichè gli occhi morti non vedono , io preferirei spiegare : vi ha resi tali che ormai più nulla vedete , se non lei . 4 Vi sfida a.uore . Vi ...
... Card . interpreta : « ha spento insieme con la letizia ogni vivacità dello sguar- do » . Ma , poichè gli occhi morti non vedono , io preferirei spiegare : vi ha resi tali che ormai più nulla vedete , se non lei . 4 Vi sfida a.uore . Vi ...
第 16 頁
... Card . fra essi preferi scono invece spiegare : « parole concepite dentro e non espresse » . - 14 . Sole . Il p . e geloso che altri pianga con lui per L. e vuol piangere da solo . vedere la strada . Nessuna similitudine | potrebbe ...
... Card . fra essi preferi scono invece spiegare : « parole concepite dentro e non espresse » . - 14 . Sole . Il p . e geloso che altri pianga con lui per L. e vuol piangere da solo . vedere la strada . Nessuna similitudine | potrebbe ...
內容
ix | |
xxxii | |
l | |
6 | |
7 | |
16 | |
41 | |
49 | |
223 | |
229 | |
239 | |
247 | |
252 | |
258 | |
260 | |
263 | |
53 | |
64 | |
69 | |
70 | |
99 | |
102 | |
113 | |
116 | |
120 | |
135 | |
144 | |
146 | |
147 | |
149 | |
174 | |
181 | |
190 | |
193 | |
197 | |
199 | |
201 | |
203 | |
209 | |
213 | |
217 | |
267 | |
273 | |
276 | |
279 | |
287 | |
289 | |
303 | |
307 | |
313 | |
315 | |
318 | |
319 | |
320 | |
326 | |
334 | |
345 | |
347 | |
376 | |
393 | |
403 | |
415 | |
423 | |
467 | |
495 | |
504 | |
其他版本 - 查看全部
常見字詞
affanno allora altrui Amor antichi anzi Apollo appunto assai avea Avignone Avrian Babilonia begli occhi bel viso bella bellezza canto canz canzone Card Castelv ch'a ch'io chè cielo Cino da Pistoia Cochin colla concetto crede cuore d'amore Dafne Dante desiderio desio dice Difatti dolce dolcezza dolore donna Egloghe endiadi fera fiori foco fugge gentil ghiaccio giorno guardo innamoramento intende invece l'alma l'anima l'aura l'erba lagrime lasso lauro leggiadro Leop lieta lume luogo madrigale mente metafora metonimia mondo morire mortale morte MOSCHETTI mostra nemica notte onore parla parmi parole passo pensando pensiero Petrarca piaggia piangere pianto pietà poco poeta prec pregio prova rime riva Salvo-Cozzo scritto sdegno segue Sennuccio senso sente sestina Sicardi soave sonetto sospiri Sottint speranza spiega spirti stanco stelle stra strofe taluni Trionfi trovo usato Valchiusa vedere veggio verso vertù vide vista vivo volte vuol dire zeugma
熱門章節
第 337 頁 - 1 terzo cerchio serra La rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse : In questa spera Sarai ancor meco, se '1 desir non erra. I* son colei che ti die' tanta guerra E compie
第 134 頁 - Qui tutta umile e qui la vidi altera; Or aspra or piana, or dispietata or pia; Or vestirsi onestate or leggiadria ; Or mansueta or disdegnosa e fera. Qui cantò dolcemente, e qui s' assise; Qui si rivolse, e qui rattenne il passo; Qui co' begli occhi mi trafisse il core; Qui disse una parola, e qui sorrise; Qui cangiò '1 viso.
第 75 頁 - 1 giorno e '1 mese e l'anno E la stagione e '1 tempo e l'ora e '1 punto E '1 bel paese e '1 loco ov'io fui giunto Da...
第 87 頁 - O poggi, o valli, o fiumi, o selve, o campi, O testimon de la mia grave vita; Quante volte m'udiste chiamar morte ! Ahi dolorosa sorte ! Lo star mi strugge, e '1 fuggir non m'aita. Ma, se maggior paura Non...
第 286 頁 - Questa più <l~ altra è bella , e più pudica . Forse vuol Dio tal di virtute amica Torre alla terra e 'n ciel farne una stella , Anzi un Sole ; e se questo è , la mia vita . I miei corti riposi , ei lunghi affanni Son giunti al fine. O dura dipartita, Perché lontan m
第 61 頁 - E perché un poco nel parlar mi sfogo; Veggio la sera i buoi tornare sciolti Da le campagne e da' solcati colli . I miei sospiri a me perché non tolti , Quando che sia? perché no '1 grave giogo ? Perché di e notte gli occhi miei son molli!
第 65 頁 - Non veggio di vertu , ch' al mondo è spenta , Né trovo chi di mal far si vergogni . Che s'aspetti non so, né che s'agogni Italia, che suoi guai non par, che senta, Vecchia , oziosa , e lenta . Dormirà sempre, e non fia chi la svegli ? Le man l...
第 326 頁 - n la terza spera Guitton saluti e messer Cino e Dante, Franceschin nostro e tutta quella schiera.
第 164 頁 - 1 fianco, Che memoria de l'opra anco non langue, Quando, assetato e stanco, Non più bevve del fiume acqua che sangue. Cesare taccio, che per ogni piaggia Fece l'erbe sanguigne Di lor vene, ove '1 nostro ferro mise.
第 201 頁 - In qual parte del ciel, in quale idea Era l'esempio onde Natura tolse Quel bel viso leggiadro, in ch'ella volse Mostrar quaggiù quanto lassù potea ? Qual ninfa in fonti, in selve mai qual Dea Chiome d'oro sì fino a l'aura sciolse?