Trovasi presso R. ZorтI, 16, Broad Street, Golden Square. Al prezzo di 1l. 4s. i tre tomi in cartoncino, DEL PURGATORIO. CANTO I. ARGOMENTO. Dante incontra l'ombra di Catone Uticense: prende con Virgilio la via della marina, il quale lavato ch' ebbe a Dante il viso di rugiada, lo ricinse d'un giunco, come gli era stato imposto da Catone. PER correr miglior acqua alza le vele Omai la navicella del mio ingegno, Che lascia dietro a sè mar sì crudele : E canterò di quel secondo regno, E di salire al Ciel diventa degno. 1 4 1, al 3. Miglior acqua, allegoricamente per miglior materia, cioè, meno spaventosa di quella dell' Inferno Mar crudele, l' Inferno. Figura egli il suo triplice viaggio sotto l' allegoría d' un mare, e perciò seguen PURGATORIO-VOL. II. B Ma qui la morta poesía risurga, O sante Muse, poi che vostro sono, Di cui le Piche misere sentiro Lo colpo tal, che disperar' perdono. 10 do la medesima, chiama questa Cantica miglior acqua, nel modo stesso che da Poeti chiamasi un mare la nostra vita. Vo solcando un mar crudele, ec. (Metast.) E questo basterà, spero, di risposta alla pueril critica del Castelvetro su questa espressione di miglior acqua per miglior materia. 7, al 9. La morta poesia, detta morta, per aver cantato del regno della morta gente. Risurga, risorga, s' inalzi a cantar con uno stile meno umile e lugubre.— Calliopea, Calliope, una delle nove Muse, quella che` presiede all' eroico stile.-Surga, sollevi il mio basso stile. 10, 11. Con quel suono, con quel medesimo sublime stile, col quale le misere Piche, dalle Muse vinte, sentiro lo colpo, soffrirono il castigo del loro ardimento. sfidarono le Muse a canPiche, le nove figlie di Pierio ; tar con loro; furon vinte, e in pena della loro superbia trasformate in Piche, o gazze, (uccelli noti.) |