Opere precettive, oratorie, e poetiche di Giuseppe Biamonti per la prima volta raccolte ed ordinate per cura del P.S. ..., 第 2 卷Per P. Fiaccadori, 1841 |
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第 100 頁 - Soccorri all' alma disviata e frale , E '1 suo difetto di tua grazia adempì ; Sicché, s' io vissi in guerra ed in tempesta, Mora in pace ed in porto, e, se la stanza Fu vana, almen sia la partita onesta. A quel poco di viver che m' avanza, Ed al morir degni esser tua man presta ; Tu sai ben che 'n altrui non ho speranza.
第 108 頁 - Ch' al corpo sano ha procurato scabbia. Or dentro ad una gabbia Fere selvagge e mansuete gregge S' annidan sì, che sempre il miglior geme : Ed è questo del seme, Per più dolor, del popol senza legge, Al qual, come si legge, Mario aperse sì '1 fianco, Che memoria dell' opra anco non langue ; Quando assetato e stanco Non più bevve del fiume acqua che sangue.
第 42 頁 - Così si veggion qui diritte e torte, Veloci e tarde, rinnovando vista, Le minuzie de' corpi lunghe e corte, Muoversi per lo raggio, onde si lista Tal volta l' ombra che, per sua difesa, La gente con ingegno ed arte acquista.
第 45 頁 - Né mai le chiome del giardino eterno tenera brina o fresca neve imbianca; ivi non osa entrar ghiacciato verno, non vento o l'erbe o gli arbuscelli stanca; ivi non volgon gli anni il lor quaderno; ma lieta Primavera mai non manca, ch'e suoi crin biondi e crespi all'aura spiega, e mille fiori in ghirlandetta lega.
第 47 頁 - ... più apertamente, il quale, ancora che crucciato ne sia, non perciò le sue bellezze eterne ne nega, le quali molto più belle sono a riguardare che le mura vote della nostra città.
第 163 頁 - ... nomi) verbi, tempi ec, e se ne commettessero, sarebbe tal errore e maniera di dire comune a tutto quel popolo . Per esempio , non congiungono essi un...
第 205 頁 - V origine de' molti suoi gallicismi: e in questi il libero modo, con cui creò la volgare eloquenza. Nel che seguì quella dottrina di Seneca, ov' egli pone che noi dobbiamo imitare le api . . . Così Dante si fece veramente agli Italiani il medesimo che Omero si fece...
第 153 頁 - Desiderosi d'ascoltar, seguiti Dietro al mio legno che cantando varca, Tornate a riveder li vostri liti, Non vi mettete in pelago, che forse, Perdendo me, rimarreste smarriti.
第 105 頁 - 1 bel tempo rimena ei fiori e l'erbe, sua dolce famiglia, e garrir Progne e pianger Filomena, e primavera candida e vermiglia...
第 109 頁 - L' antiche mura2, ch' ancor teme ed ama, E trema il mondo, quando si rimembra Del tempo andato, e 'ndietro si rivolve ; E i sassi dove fur chiuse le membra Di tai, che non saranno senza fama Se 1' universo pria non si dissolve ; E tutto quel ch' una ruina involve, Per te spera saldar ogni suo vizio. O grandi Scipìoni, o fedel Bruto, Quanto v...