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Elogj di Letterati defunti nel 1755.

Logio del Cardinale, e Vefcovo di Brescia Angel Maria Querini.

130

Gefte del Card. Angel Maria Querini dal 1740 fino alla fua mor

te.

131

Onori in vita ricevuti dal Card.
Querini.

184

Onori fatti al Cardinale dopo mor

Capo I.

§. I.

§. II.

§. III.

te

§. IV.

Capo II.

Capo III.

§. I.

§. II.

§. III.

Catalogo feguito delle
Cardinale.

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Elogj d'altri defunti nel mese di
Gennajo.
Elogio del Marchefe Scipione
Maffei morto nel Febbrajo del

1755.
236
Serie cronologica della vita del
Marchefe Scipione Maffei. 238
Catalogo cronologico delle fue ope-
re colle varie loro edizioni, e co
favorevol giudizj, che i Giorna
lifti,ed altri valentuomini ne ban-
no dato.
Azioni, e libri del Marcb.Maffei

251

per

vij

§. IV.

§. V.

§. VI.

1. VII.

Capo IV.

Capo V.

per lo fuo amor della patria, e controverfie, che quindi ebbe a foftenere.. 265 Imprefe del March. Maffei per onor dell'Italia, e controverfie, nelle quali venne per tal cagione. 273 Opere del Maffei per la Religione, e contrafti da lui però fofte

nuti.

302

Accufe date al Marchese Maffei, e onori fattigli mentr' era ancor

vivente.

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Onori fatti al Marchefe Maffei,
dopo la morte
Altri defunti nel mese di Febbra
jo.

320

Elegj di Parecchi letterati defunti nel mese di Marzo. 329 Capo VI. Elogi di letterati defunti nel mese di Aprile.

341

Capo VII. Elogj di letterati defunti ne' meft di Maggio, e di Luglio. 366

Capo VIII. Elogi d'altri defunti ne reftanti mefi del 1755.

373

AV

AVVISO.

L Tomo prefente è tutto del P. F. A. Z. però a capi non fi aggiungono le lettere iniziali de nomi degli Autori, come fi è praticato negli ultimi to mi.

7:

I.

LIBRO I

Notizie Letterarie.

CAPO I

Accademie illuftrate, od erette; loro efercitazioni ; applaufi da loro fatti e' Letterati.

Principi fon que' foli che poffano colla protezion loro render fiorenti le lettere, ma non è, che da'Principi grandi ftendere a sì gloriofa ed utile imprefa le loro mire. Tutta Lamagna il conofce al prefente a fuo incomparabil vantaggio nella eccelfa Eroina, che in mezzo agli fteffi terribili fuoni dell' armi non lafcia d'ammettere a parte delle Imperiali fue cure l'amplificamento de buoni ftudj. Lafciamo l'altre prove che all'Opera noftra farebbono straniere, e folo fermiamoci nel padrocinio, con che si grande Imperadrice onora l'Accademia degli Agiati di Roveredo da noi in altri volumi rammemorata. Veggafi la clementiffima Lettera, che al Capitaniale uffizio di Roveredo fu fpedita, perchè all' Accademia foffe notificata.. Noi la diamo quale n'è ftata gentilmente comuTomo XIV.

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nica

nicata dal Ch. Sig. Clemente Baroni de' Marchefi Cavalcabò.

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La Sacra Cefarea, e Regia Maeftà fua in data de'22. del paffato Febbrajo, ha clementemente fignificato all' Eccelfa Rappresentazione, e Camera Aulica dell' Auftria Superiore, con qual particola re Clementiffimo gradimento dalle trafmeffe Composizioni abbia veduto, di quali ragguardevoli e di,, ligenti Soggetti compofta fia cotefta fotto la Sovrana fua Protezione accolta Accademia di Roveredo, mentre ha potuto offervare come quelli efercitarono la loro diligenza non folamente nella Poefia, ed Eloquenza, ma anche in materie utili al Pubblico e fpettanti alla Sacra Scrittura, Iftoria, Critica, Fifica, Medicina, ed Agricoltura.

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Nel comandare, che alla fteffa Accademia notificato fia quefto Clementiffimo gradimento e com,, piacimento, la Maeftà fua aggiugne d' aver con d'aver , particolar piacere veduto non efferfi gli Accademici trattenuti in foli fcherzi, arguzie e vivezze ,, ma effer paffati a ciò, che utile riefce alla vera e foda Letteratura. Vorrebbe perciò continuaffero 2, particolarmente a trattar quegli argomenti, che ,, non folo all' erudizione, ma anche al Pubblico re. cano profitto; non intendendo però la Maeftà fua con quefto ricordo di limitar in alcun modo la li,, bertà agl'ingegni degli Eruditi di produrfi a mifuta della loro abilità, ed inclinazione in altra forta di componimenti, de' quali anche per l'avvenire attende di essere annualmente informata. ,, La qual Clementiffima intenzione dalla preloda, ta Eccelfa Rappresentazione, e Camera Aulica in data 4 Marzo corrente fu a quefto Capitaniale of fizio intimata affinchè colla notizia di cui fi fa , confapevole l'ifteffa Accademia, maggiormente fi , confermi il lodevole zelo della medefima e s' accenda il defiderio di fempre più meritare il Cle. mentiffimo Sovrano aggradimento. Segn. in Roveredo 13. Marzo 1755

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31

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L. S. Antonio Barone Cefchi.

Fe

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