OTTAVA ASCRITTA AL PETRARCA. Fondo le mie speranze in fragil vetro, O novella Tarpea in cui s'asconde O novella Tarpea in cui s' asconde Per util, per diletto e per onore Più volte il dì mi fo vermiglio, et fosco Quella che gli animali del mondo atterra. 297 Quella che 'l giovenil mio cor avvinse Quella chel giovenil meo core avinse. Quella ghirlanda che la bella fronte Quando, Donna, da prima io rimirai Quando talora da giusta ira commosso. Se le parti del corpo mio distrutte, Se phebo al primo amor non e bugiardo. Se sotto legge, Amor, vivesse quella Tanto ciascuno a conquistar tesoro 244 264 242 296 279 Vostra beltà che al mondo appare un sole, 250 FROTTOLA. Di rider ò gran voglia, CAPITOLI. Nel cor pien d' amarissima dolcezza OTTAVA. Fondo le mie speranze in fragil vetro, 251 227 225 30g |