Saggi di prose i poesie de' più celebri scrittori d'ogni secolo, 第 1-2 卷Per Cooper e Graham, 1797 |
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第 6 頁
... altro dì , Cola con un viso tutto malinconoso n ' andò a Iuccio , il quale , veggendolo , tutto ridente gli si fece incontro , e disse : lo buon giorno t ' incappi , Cola . Disse Cola : ben lo vorrei avere comunale , non che buono ...
... altro dì , Cola con un viso tutto malinconoso n ' andò a Iuccio , il quale , veggendolo , tutto ridente gli si fece incontro , e disse : lo buon giorno t ' incappi , Cola . Disse Cola : ben lo vorrei avere comunale , non che buono ...
第 8 頁
... altro ; di che la lingua , la quale era mossa dallo ' ntelletto , non potè seguire il corso suo . E però fu , che Democrito filosofo si cavô gli occhi , per avere più sottili intendimenti . Iuccio dall ' altra parte si dolea , parendoli ...
... altro ; di che la lingua , la quale era mossa dallo ' ntelletto , non potè seguire il corso suo . E però fu , che Democrito filosofo si cavô gli occhi , per avere più sottili intendimenti . Iuccio dall ' altra parte si dolea , parendoli ...
第 10 頁
... altro che Dio non può fare , che costui mi re- chi de ' fichi di quel fico . E ' I cherico va sotto la pergola , e sta in guato , accostandosi più al fico , dove il fante era , che potea . Essendovi su il finte ebbe veduto troppo bene ...
... altro che Dio non può fare , che costui mi re- chi de ' fichi di quel fico . E ' I cherico va sotto la pergola , e sta in guato , accostandosi più al fico , dove il fante era , che potea . Essendovi su il finte ebbe veduto troppo bene ...
第 18 頁
pacciare in altro ; fa quel ch ' io ti dico ; e così fu fatto , che subito volsero la nave , e calaronsi in quel porto , che i compagni dell ' altre navi non se ne furono accorti niente . Per che la mattina si sparse la novella , come ...
pacciare in altro ; fa quel ch ' io ti dico ; e così fu fatto , che subito volsero la nave , e calaronsi in quel porto , che i compagni dell ' altre navi non se ne furono accorti niente . Per che la mattina si sparse la novella , come ...
第 36 頁
... altro . Disse il giudice : fatemi una grazia . Rispose messer Giannetto : domandate . Disse il giudice : che voi non restiate qui ; andatene tosto a vedere quella vostra donna . Disse mes- ser Giannetto : e ' mi pare cento mila anni ch ...
... altro . Disse il giudice : fatemi una grazia . Rispose messer Giannetto : domandate . Disse il giudice : che voi non restiate qui ; andatene tosto a vedere quella vostra donna . Disse mes- ser Giannetto : e ' mi pare cento mila anni ch ...
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第 149 頁 - Fiorenza, dentro dalla cerchia antica, Ond' ella toglie ancora e terza e nona, Si stava in pace, sobria e pudica. Non avea catenella, non corona, Non donne contigiate, non cintura Che fosse a veder più che la persona. Non faceva, nascendo, ancor paura La figlia al padre, chè il tempo e la dote Non fuggian quinci e quindi la misura. Non avea case di famiglia vote; Non v' era giunto ancor Sardanapalo A.
第 146 頁 - Nell' ordine ch' io dico sono accline Tutte nature, per diverse sorti Più al principio loro e men vicine; Onde si muovono a diversi porti Per lo gran mar dell' essere, e ciascuna Con istinto a lei dato che la porti.
第 160 頁 - Non fu la sposa di Cristo allevata Del sangue mio, di Lin, di quel di Cleto, Per essere ad acquisto d...
第 98 頁 - Con lieto volto, ond' io mi confortai, Mi mise dentro alle segrete cose. Quivi sospiri, pianti ed alti guai Risonavan per l' aer senza stelle, Perch' io al cominciar ne lagrimai. Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d...
第 103 頁 - Ora incomincian le dolenti note A farmisi sentire : or son venuto Là dove molto pianto mi percote. Io venni in loco d' ogni luce muto. Che mugghia, come fa mar per tempesta, Se da contrari venti è combattuto. La bufera infernal, che mai non resta, Mena gli spirti con la sua rapina, Voltando e percotendo li molesta.
第 124 頁 - Carro già era sparito, Vidi presso di me un veglio solo, Degno di tanta reverenza in vista, Che più non dee a padre alcun figliuolo. Lunga la barba e di pel bianco mista Portava, a' suoi capegli simigliante, De' quai cadeva al petto doppia lista.
第 138 頁 - Un' aura dolce, senza mutamento Avere in sé, mi feria per la fronte Non di più colpo che soave vento : Per cui le fronde, tremolando pronte, Tutte quante piegavano alla parte U...
第 138 頁 - Ch' agli occhi temperava il nuovo giorno, Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento, Su per lo suoi che d
第 137 頁 - Esce di mano a Lui, che la vagheggia Prima che sia, a guisa di fanciulla, Che piangendo e ridendo pargoleggia, L' anima semplicetta, che sa nulla, Salvo che, mossa da lieto fattore, Volentier torna a ciò che la trastulla. Di picciol bene in pria sente sapore ; Quivi s' inganna, e dietro ad esso corre, Se guida o fren non torce suo amore.
第 106 頁 - Ma dimmi: al tempo de' dolci sospiri , A che e come concedette amore, Che conosceste i dubbiosi desiri? Ed ella a me: Nessun maggior dolore, Che ricordarsi del tempo felice Nella miseria; e ciò sa il tuo dottore.