Annali d'Italia dal principio dell'era volgare sino all' anno MDCCXLIX, 第 9 卷dalla Società Tipografica de' Classici Italiani, 1819 - 725 頁 |
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abbate Abbiamo Actum all'anno allora Anna Comnena Annalista Saxo Anno di CRISTO Anno Dominicae Incarnationis anno presente antipapa Antiq arcivescovo Ardoino Arnolfo assedio Augusto avea Azzo Benevento Bonifazio cardinal Baronio Casinense castello ch'egli Chronico città colla concilio conte contessa Matilda Contractus in Chron Corrado credere d'esso d'Italia diede diploma dipoi Dissert Ditmaro Domni Donizone ejus Eriberto Ermanno Contratto esso fece figliuolo Germania Giovanni Gotifredo Greci Guelfo Henrici Hermannus Contractus Hist imperadore Imperii Indictione Indizione Ital Italic Kalendas l'anno l'imperadore Landolfo Leo Ostiensis Leone Ostiense Lupus Protospata Malaterra lib marchese medesimo Milano monaco Monte Casino nell'anno presente Normanni Ottone Ottone III papa Benedetto VIII papa Giovanni XV papa Gregorio papa Leone IX peradore Pisani pontefice popolo poscia principe di Capoa Protospata in Chron Puglia quest'anno quivi quod Ravenna regno Roberto Guiscardo Ruggieri Sacr san Pier Damiano santo Sassone scrive Sigonio spedì st'anno suddetto Toscana Ughell varj vescovo
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第 690 頁 - Si mosse in quest' anno un' infinità di Cristiani crocesegnati alla volta dell'Oriente, composto della schiuma di tutti i masnadieri e della canaglia della Francia , Germania ed Inghilterra , e con loro andarono femmine da partito senza numero. Un corpo d...
第 691 頁 - Germania, e poi coli1 avere ottenuto libero il passaggio da Colomanno re per 1' Ungheria , marciò questo esercito alla volta di Costantinopoli. Un'altra polcntissima armata condotta da Ugo il Grande , fratello del re di Francia, da Roberto conte di Fiandra, da Roberto duca di Normandia, da...
第 467 頁 - Normanni, ma restò da essi sbaragliato colla morte di dieci mila di quegl' Infedeli. Non é già vietato il credere assai meno. Diedero il sacco dipoi i due fratelli principi normanni a varie castella e contrade di quell' isola sino a Girgenti , colla presa di Traina.
第 471 頁 - Facile è l' osservare che i tempi di guerra son tempi di bugie ; ma non si può dire abbastanza quanto larga briglia si lasciasse , in queste e nelle seguenti discordie fra il sacerdozio e l'imperio, alla bugia, alla satira, alla calunnia. Le più nere iniquità s1 inventarono e sparsero de i papi, de
第 234 頁 - Augusto nell'ultima sua infermità consigliò i principi ad eleggere questo, siccome principe di gran valore e senno.
第 466 頁 - Bennameto , uno de' principi di quell' isola. Questi gli fece conoscere assai facili i progressi in Sicilia , da che essa era divisa fra varj signorotti mori , ed offerì il suo ajuto per l' impresa. Ruggieri adunque sul fine del carnovale dell'anno i 06 i con soli cento sessanta cavalli passò il Faro per ispiar le forze de...
第 210 頁 - Regis Henrici , solito placidus qui more precantem Suscipit , auxilii promittens dona propinqui. Leggesi una cessione fatta delle decime di quattro pievi al vescovato di Cremona (a) da Bonefacius Marchio filius quondam Teotaldi itemque Marchio , et Richilda jìlia quondam Giselberti Comitis , nell
第 509 頁 - Mori il portar seco tali uccelli, per potere, allorché il bisogno lo richiedeva, informar la città d'ogni avvenimento con legare al collo o sotto l'ali un polizzino, e dar loro la libertà.
第 241 頁 - ... et obsidum pignus, ut, quando veniret cum exercitu ad subiciendam Italiam, ipse eum reciperet et cum omnibus suis ad dominum et regem publice laudaret statimque coronaret. Similiter reliqui Longobardi fecerant, praeter Ticinenses, qui et alio nomine Papienses vocantur, quorum legati aderant cum muneribus et amicis, molientes, ut regem pro offensione civium placarent, quamquam id adipisci a rege iuxta votum suum nullo modo valerent.
第 129 頁 - XVII, perché quantunque Giovanni Calabrese, che occupò la sedia a Gregorio V nell'anno 997 non meritò luogo tra i Romani Pontefici, pure altro sentimento dovettero avere i Romani di allora 1003 143.